Adelbert von Chamisso (1781-1838) scrisse questo romanzo fantastico raccontando le vicende umane di Peter Schlemihl, un poveraccio che accetta un patto con il diavolo che gli darà un’inesauribile ricchezza in cambio della sua ombra. La perdita di quest’ultima fa di Peter un ‘diverso’, ma il magico borsello avuto in cambio gli consente viaggi straordinari, in cui vive vicende irripetibili. Ma quello che sembrava un dono diventa la sua dannazione. Reietto dal genere umano, l’uomo senza l’ombra troverà un senso per la propria esistenza nella ricerca scientifica. Nel leggere le commoventi gesta di Peter Schlemihl, ci si deve abbandonare alla fascinazione della narrazione, ambiguamente ma volutamente in bilico tra realtà e fantasia, tra quotidianità e sogno. Quest’opera viene pubblicata nel 1813, prima del Faust di Goethe. Alcuni studiosi affermano che la storia tra Mefistofele e Faust, scritta dal più famoso scrittore tedesco, avesse tratto ispirazione proprio dal libro di Chamisso.