Angelo Floramo (1966) si è laureato in Lettere presso l’Università degli studi di Trieste, discutendo con il prof. Nevio Zorzetti una tesi in Filologia latina medievale dal titolo Il Mitografo Vaticano II. Tradizione manoscritta. Dal 1992 è cultore della materia presso la cattedra di Lingua e letteratura latina medievale presso la medesima Università. Attualmente è docente di ruolo di Lingua e Letteratura italiana e Storia negli istituti secondari di secondo grado, in servizio presso l’Istituto Marchetti di Gemona del Friuli.
È direttore scientifico della Biblioteca antica Guarneriana a San Daniele del Friuli. Ha all’attivo numerose pubblicazioni, saggi, atti di convegni, traduzioni e reportage.
Per Morganti editori ha pubblicato tre racconti: Sei tutta tenebra in La compagnia dei benandanti (2015), Tempo sospeso in La Natura offesa (2020) e La dea Frika e l’omicidio rituale nel castelliere di Savalons nell’antologia gialla Fricokiller (2021). Ha inoltre curato la postfazione per il libro La stanza di Piera (2020), di Stefania Conte.
Angelo Floramo